Porto Ercole

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Porto Ercole è una frazione del comune di Monte Argentario, in provincia di Grosseto. E ‘raggiungibile in circa 25 minuti dal nostro hotel e Porto Santo Stefano, è una delle due principali città che formano l’articolazione. Il resort si trova sul lato orientale del promontorio dell’Argentario, a poco più di 40 km a sud-est di Grosseto, a circa 7 km a sud-ovest di Orbetello e circa 12 km da Porto Santo Stefano.

Curiosità

Il 18 luglio 1610 è morto a Porto Ercole Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Per quanto ci cronaca a Roma la sera del 28 maggio dell’anno 1606 in Campo Marzio, un gioco di palla in partita si è conclusa in una rissa, durante la quale il Caravaggio uccise Ranuccio Tomassoni.
Caravaggio, che è stato condannato a morte, fu costretto a fuggire, iniziando così una fuga frenetica dalla giustizia, che durò quattro anni. Da Roma raggiunse Napoli e poi a Malta, dove nel 1607 ha toccato l’investitura Cavaliere dell’Ordine di Malta (e con esso un impunemente sicuro), ma una nuova rissa lo ha portato dritto nelle prigioni di La Valletta, dalla quale, però, gestito a fuggire per raggiungere la Sicilia.
Nel mese di luglio dell’anno 1610, quando l’intercessione della potente famiglia Colonna, sembra che la richiesta di grazia sarebbe stato accettato. Caravaggio di nuovo sceso in mare a bordo di una feluca dal vivo a Porto Ercole, lo Stato dei Presidi spagnoli. Il pittore ha preso con le sue borse in su tre preziosi dipinti (di San Giovanni Battista, San Giovanni e Maria Maddalena che si trova in estasi), che erano in effetti un salvacondotto per la salvezza, aveva intenzione di donare al Cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, per ringraziarlo del l’interesse dimostrato.
Accoppiamento lo sbarco di Palo (circa 40 miglia da Roma) Caravaggio era probabilmente scambiato per un criminale e arrestato. Il tempo necessario per eliminare l’errore e poi ottenere il rilascio era troppo lunga per sperare di trovare la feluca, che nel frattempo aveva preso il mare portando il prezioso carico.

Caravaggio ha provato a recuperare i suoi dipinti in un momento Incamminandosi di Porto Ercole, dove arriva esausto e incapace di trovare la feluca. Non poteva più continuare il suo viaggio a causa della malattia è morto a Porto Ercole 18 Lug 1610 all’età di trentanove anni.
Secondo un documento, sarebbe morto della malattia nell’ospedale di Santa Maria Ausiliatrice, che corrisponderebbe con l’attuale chiesa sconsacrata di Santa Croce.

 

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Sfondo Storico

La storia di Porto Ercole è iniziata già in epoca etrusca, come testimoniano i numerosi reperti rinvenuti nelle zone limitrofe. Di conseguenza, la cittadina etrusca fu conquistata dai romani e trasformato in porto (una colonna di quel periodo è stato trovato nel porto). Si presume che il bastione di Santa Barbara è stato un faro di Bisanzio.

Attualmente è una meta turistica di scelta. Luoghi di interesse storico e artistico sono sicuramente i quattro forte, soprattutto il Forte Stella, con i suoi sei punte a forma di stella. Forte Stella fa parte di un complesso sistema difensivo, anello di una catena di massiccia militare che era di proprietà di un bastione spagnola chiamata Stato dei Presidi.

In effetti, entrando a Porto Ercole per la prima volta, chiunque può vedere che in pochi secondi tutto il paese è protetto perfettamente da questa architettura militare risalente al XVI secolo., Che porta l’immaginazione di glorie passate, o catastrofi, come ad come il Mar Mediterraneo era infestato dai pirati nelle incursioni barbaresche del paese vengono richiamati ogni anno per una notte all’inizio della primavera …

Celebrazioni

La “Notte dei Pirati” è un evento che si svolge dal 2007 a marzo o aprile, in cui formiamo da pirati e si può partecipare con squadre di dieci persone (“plebaglia”) a una caccia al tesoro. Paese molto presente nella vita notturna Orbetellana una volta all’anno per una notte intera, Porto Ercole si trasforma in un vero e proprio covo di pirati, con una caccia al tesoro.

Strade, luoghi, spiagge, ogni angolo del porto diventa un vicolo dove si possono fare brutti incontri o una locanda in cui non c’è da stupirsi di incontrare, stravaccati davanti ad una pinta di rum (o anche più) Long John Silver, Henry Morgan , Barbanera, Jack Sparrow o l’altro dei personaggi sgradevoli che siamo abituati ad immaginare in una remota isola dei Caraibi. Solo che questa volta sarà meglio non stare lontano e invece …… partecipare.

LA NOTTE DEI PIRATI inizia dopo il tramonto fino a tarda notte.
Il filo conduttore della manifestazione è uno molto speciale caccia al tesoro in cui ogni partecipante è una squadra-crew di attività commerciali, che hanno aderito all’organizzazione.
Oltre alla caccia al tesoro, un’attrazione del profilo eventi serali: l’arrivo e lo sbarco degli equipaggi dei pirati sulle rive del porto, le decorazioni e celebrazioni nei locali.
Ogni “locanda”, infatti, organizza la propria festa in cui entrambi i partecipanti sono coinvolti nella caccia al tesoro che patroni normali.
A seconda del tipo di esercizio, ma strettamente sul tema “pirata”, ogni camera avrà completa libertà nella scelta del tipo di festa e decorazione.