1 – Spiaggia del Parco della Maremma
Marina di Alberese è la spiaggia più conosciuta del Parco della Maremma ed è anche quella più facilmente raggiungibile. L’ingresso è il medesimo del Parco, e visto che l’accesso è consentito ad un numero molto limitato di automobili, è conveniente lasciare l’auto nel parcheggio del parco e proseguire con il servizio navetta gratuito; la spiaggia è inoltre raggiungibile tramite una pista ciclabile che parte dal centro visite ed è lunga 8 km.
Lungo il percorso per accedere alla spiaggia potrete osservare mandrie di chianine e cavalli bradi.
La spiaggia di Marina di Alberese è incontaminata e composta da sabbia fine. Si apre davanti ad una fitta macchia mediterranea che offre numerosi punti d’ombra naturali. Il mare è cristallino. Il litorale lungo alcuni chilometri è caratterizzato dalla presenza di tronchi e rami sbiancati dal mare e dal sole, con cui vengono costruiti delle “capannette” dall’aspetto primitivo che offrono un valido riparo dal sole.
Nel punto di accesso alla spiaggia, nel periodo estivo, troverete anche un punto ristoro.
Se non vi costa fatica camminare, vi consigliamo di non fermarvi immediatamente, ma proseguite verso sinistra; la spiaggia diventa man mano sempre meno affollata e potrete apprezzare al meglio la bellezza naturale di questo luogo. La parte più a sud della spiaggia, dove la folla dei bagnanti si vede solo in lontananza, è frequentata anche dai naturisti.
2 – Spiaggia del Cannone a Talamone
Bellissima cala dal fondale roccioso e ottima per chi ama fare pesca subacquea e snorkeling.
3 – Spiaggia del golfo di Talamone
Arrivano da ogni parte d’Europa gli amanti della vela, del windsurf e del kite surf, infatti questa spiaggia si trova in una baia dove il vento soffia regolarmente e, data la sua conformazione geografica, nonostante il forte vento, l’acqua rimane piatta nelle prime due miglia. Inoltre, fino a duecento metri dalla riva si tocca e quindi ci si può esercitare agevolmente.
4 – Spiaggia dell’Osa
L’arenile, lungo otto chilometri e largo 15/20 metri, è compreso tra due fiumi, l’Osa e l’Albegna ed è costeggiato da una rigogliosa pineta e da una pista ciclabile. La spiaggia è situata nella zona dei campeggi ma è accessibile a tutti.
5 – Spiaggia della Giannella
La Giannella è il tombolo più a nord dell’Argentario, lo incontrerete pochi km prima di entrare a Porto Santo Stefano. Troverete sia stabilimenti balneari che diversi km di spiaggia libera, numerosi sono i bar e ristorantini in riva al mare. I punti di accesso alla spiaggia sono numerosi e li incontrerete percorrendo la strada omonima. È una spiaggia molto indicata per gli sport velici. Alle spalle della spiaggia è presenta una stretta e lunga pineta.
6 – I bagni di Domiziano
I Bagni di Domiziano (detta anche spiaggia Gerini) è una piccola spiaggia sabbiosa situata sulla destra della strada che conduce a Porto Santo Stefano, ai piedi di quella che un tempo era la villa dei Domizi Enobarbi (famiglia dell’imperatore Nerone). Durante la bassa marea, dal mare affiorano tutt’oggi i resti delle antiche vasche per l’allevamento del pesce, sono visibili anche le rovine dell’antica antica villa romana(del 36 a.C.) . Il fondale digrada dolcemente è quindi una spiaggia molto adatta ai bambini. La spiaggetta è tutta libera, non ci sono bar ne stabilimenti balneari.
7 – La Cantoniera
La Cantoniera è una piccola spiaggia di sabbia e piccoli ciottoli. Si può raggiungere anche a piedi da Porto Santo Stefano, attraversando la galleria dove un tempo (dal 1913 al 1944) passava il trenino che collegava il paese con Orbetello. C’è sia la spiaggia libera che lo stabilimento balneare con bar e ristorante. È una spiaggia vivace e molto frequentata, vi divertirete ad ammirare gli adolescenti locali che si esibiscono nei tuffi dagli scogli situati sul lato sinistro. Quando c’è vento di scirocco il mare è particolarmente cristallino. È accessibile anche ai portatori di handicap.
8 – Cala Grande
Cala Grande perfettamente visibile dalla strada panoramica, è la cala più frequentata dalle imbarcazioni dell’Argentario. La vegetazione arriva fino alla riva e non c’è turista che non si fermi a fotografare lo splendido panorama. Vi si affacciano tre spiagge di ciottoli, il sentiero che conduce alla prima delle tre è lungo poco più di 500 metri ed in realtà è l’antico fosso del Cauto che attraversa la suggestiva macchia di lecci ad alto fusto. Il percorso non è eccessivamente impegnativo ma non adatto a tutti. Ottimo luogo dove fare snorkeling e rilassanti nuotate.
9 – Cala del Gesso
Cala del Gesso è una delle più belle spiagge dell’Argentario, si raggiunge percorrendo la strada panoramica fino al km 5.9, dove troverete sulla destra l’uscita per via dei Pionieri, si tratta di una stradina che dovrete percorrere per qualche centinaio di metri, dopo di che, alla fine della discesa, lasciate l’auto e attraversate un cancello con passaggio pedonale, da qui dovrete percorrere un sentiero asfaltato (ammirerete dei panorami mozzafiato) lungo circa 700 metri (il ritorno in salita è sconsigliato nelle ore più calde). La fatica del percorso è ampiamente ricompensata dalla bellezza di questa insenatura, la spiaggia è composta da piccolissimi ciottoli e si trova di fronte all’isolotto dell’Argentarola. Sulla scogliera di destra sono visibili i resti di un’antica torre d’avvistamento spagnola del XVI secolo.
10 – Cala Piccola
Cala Piccola, a questa piccola spiaggia di ciottoli si accede dalla strada statale seguendo le indicazioni dell’Hotel Torre di Cala Piccola. La strada è comoda ed asfaltata. È presente lo stabilimento balneare dell’Hotel. Di fronte alla spiaggia si trova il rinomato scoglio del corallo, uno scoglio che dai 45 metri di profondità risale fino a pochi metri dalla superficie, è una delle mete preferite dai sub.
11 – Mar Morto
Mar Morto il sentiero che conduce al mare è abbastanza lungo (circa 500 mt. ma non eccessivamente impegnativo) il nome di questa cala deriva dalla sua barriera rocciosa che impedisce alle onde di raggiungere direttamente la riva, formando così delle piscine naturali al cui interno l’acqua risulta sempre calma e permette una balneazione in totale relax. Non dimenticate di portarvi ombrellone, crema solare ed acqua poiché non ci sono bar ne ripari naturali dal sole (che qui è sempre molto forte). Il fondale di questa baia è tra i più belli dell’Argentario inoltre è anche ricco di pesci, vi sarà sufficiente una maschera per godervi lo spettacolo. Per sdraiarvi dovrete individuare gli scogli più lisci, ovviamente non sono mai troppo comodi, tuttavia vi sconsigliamo di andare sulla spiaggetta ai piedi della scarpata poiché in estate il caldo è quasi insopportabile e l’accesso al mare più complicato, meglio sicuramente la barriera di cui abbiamo parlato all’inizio, dalla quale potrete più facilmente raggiungere sia il mare aperto che le piscine naturali, inoltre è il punto gradevolmente più ventilato.
12 – L’Acqua Dolce
L’Acqua Dolce si raggiunge da Porte Ercole percorrendo la strada panoramica e seguendo le indicazione per l’Hotel Il Pellicano. Poco prima di arrivare all’ingresso dell’Hotel sarete costretti a lasciare l’auto in un parcheggio e proseguire a piedi su un sentiero molto agevole lungo circa 200 metri. La spiaggia è formata da sabbia e piccoli ciottoli. Vi consigliamo di non arrivare in spiaggia troppo tardi poiché il sole in estate intorno alle 18:00 cala dietro il monte alle spalle della spiaggia.
13. La Spiaggia Lunga
La Spiaggia Lunga si raggiunge da Porto Ercole tramite la strada panoramica, giunti al km 1,55 (pochi metri prima del bivio per Forte Stella) troverete sulla sinistra il sentiero per scendere in spiaggia. Il sentiero è lungo circa 200 metri ed in alcuni tratti è di difficile percorribilità. La spiaggia è libera ma per chi lo desidera c’è il servizio noleggio ombrelloni e lettini. La baia è dominata dal Forte Stella
14 – Le Viste
Le Viste si raggiunge da Porto Ercole, appena lasciate il paese percorrendo la strada panoramica, sulla sinistra trovate un piccolo bar lungo la strada, lasciate l’auto negli appositi parcheggi e scendete lungo un sentiero agevole di circa 100 metri. La spiaggia è sia libera che attrezzata con bar e stabilimenti balneari. Di fronte alla baia si trova l’isolotto.
15 – Spiaggia della Feniglia
Sei chilometri di spiaggia (sia libera che attrezzata) racchiusi tra Poggio Pertuso e Porto Ercole da un lato e dal promontorio di Ansedonia dall’altro e con alle spalle una splendida riserva naturale (percorribile solo a piedi o in bicicletta). Adatta anche per le famiglie con bambini piccoli, infatti il fondale degrada dolcemente. E’ sempre gremita di gente essendo una tra le spiagge più ambite dell’intera Costa d’Argento. Dalla parte di Ansedonia risulta un po’ meno affollata.
16 – Spiaggia di Ansedonia
La spiaggia rivolta verso Capalbio è la parte iniziale del litorale che prosegue poi verso il Lazio. Troverete subito uno stabilimento balneare con bar e ristorante, ma la spiaggia libera non manca. Questa parte della spiaggia di Ansedonia, è caratterizzato dalla presenza della Tagliata, della Torre Puccini (o Torre della Tagliata) e dello Spacco della Regina che si trovano direttamente sulla spiaggia.